16 dicembre, 2012

Finlandia, la scuola delle possibilità.




Il sistema scolastico finlandese è un sistema egualitario, senza tasse e con i pasti gratuiti serviti agli studenti a tempo pieno. L'attuale sistema educativo finlandese, ben finanziato e attentamente studiato, può essere riassunto in cinque punti:
  • 1) programmi forniti da centri diurni per neonati e bambini e un anno di "pre-scuola" (o scuola materna per i bambini di sei anni);
  • 2) una scuola primaria generale obbligatoria di nove anni (a partire dall'età di sette anni fino al compimento dei sedici anni);
  • 3) una scuola secondaria superiore (solitamente della durata di tre anni) che presenta due indirizzi: uno generico per il proseguimento degli studi e uno professionale per l'inserimento nel mondo del lavoro;
  • 4) l'istruzione terziaria superiore viene offerta da Università e Politecnici;
  • 5) infine importanti sono anche le istituzioni per l'istruzione permanente e continua degli adulti.
La strategia finlandese per il raggiungimento dell'uguaglianza e dell'eccellenza nel campo dell'istruzione è stata basata sulla costruzione di un adeguato sistema di finanziamento pubblico di una scuola generale, senza selezione e monitoraggio degli studenti durante la loro formazione di base comune. La diffusione sul territorio delle scuole e/o la fornitura gratuita di mezzi pubblici per gli studenti delle zone rurali è stata parte integrante di questa strategia inclusiva.
L'Education Index, pubblicato dall'indice di sviluppo umano dell'ONU nel 2008 e basato sui dati del 2006, dava alla Finlandia il punteggio di 0.993, il punteggio più alto al mondo insieme a Danimarca, Australia e Nuova Zelanda.
Io a questo punto mi inizio a chiedere perchè abbiamo una Finlandia, Paese EUROPEO che crede nei ragazzi e ci tiene ad istruirli e un'Italia, Paese EUROPEO che preferisce che i ragazzi siano ignoranti?
© 2011-2013 ROSA DI DOMENICO